Il boss mafioso italiano fuggito dal carcere di massima sicurezza (arrampicandosi tra le lenzuola) è stato sorpreso a una cena romantica in Francia

È stato arrestato dalla stessa unità antimafia che ha catturato Matteo Messina Tenaro. Marco Raduano, 40 anni, figurava nella lista Europol dei dieci latitanti più pericolosi.

Un boss mafioso italiano che l'anno scorso è scappato da un carcere di massima sicurezza arrampicandosi sui muri usando delle lenzuola è stato catturato in Francia, hanno detto le autorità.

Marco Raduano, 40 anni, capo della mafia del Gargano in Puglia, è stato sorpreso giovedì fuori da un ristorante di lusso a Bastia, in Corsica, dove stava cenando con una donna.

È stato arrestato dalla stessa unità antimafia che ha catturato Matteo Messina Tenaro, un altro boss criminale in fuga da quasi tre decenni.

Rauduona era sulla lista dei dieci fuggitivi più pericolosi stilata dall'Europol.

Arrestato anche il suo braccio destro Gianluigi Troiano, sfuggito agli arresti domiciliari nel 2021 togliendosi il braccialetto elettronico. È stato arrestato giovedì mentre ritirava un pacco da una stazione di servizio a Granada, in Spagna.

L'operazione congiunta è stata comandata dalla Direzione distrettuale antimafia di Bari in Puglia, ed eseguita dai Carabinieri del ROS Puglia e dal Comando provinciale di Foggia. All'arresto hanno collaborato, secondo il rapporto dei Carabinieri, anche la Guardia Civil spagnola e la Gendarmerie Nationale francese.

Un anno fa, secondo le telecamere di sorveglianza del carcere, Raduano riuscì a scappare legando delle lenzuola alla finestra del carcere. La fuga è durata 16 secondi ed è fuggito a piedi senza essere notato o seguito dalle guardie, dando il via ad un'indagine interna al carcere di massima sicurezza.

Raduano stava scontando una pena detentiva di 24 anni per traffico di droga quando è scappato ed è stato condannato all'ergastolo per l'omicidio del mafioso Omar Tratt nel 2017 in un bar di bruschette a Vieste, in Italia.