• Chi siamo
  • Divulgazione di affiliazione
  • DMCA
  • Modulo di Contatto
  • Politica editoriale
  • politica sulla riservatezza
domenica, Maggio 11, 2025
  • Login
Giornale Siracusa
  • Home
  • Top News
  • Cucina
  • Elettronica
  • Personal computer
  • Scarpe
  • Modulo di Contatto
  • Divulgazione di affiliazione
No Result
View All Result
  • Home
  • Top News
  • Cucina
  • Elettronica
  • Personal computer
  • Scarpe
  • Modulo di Contatto
  • Divulgazione di affiliazione
No Result
View All Result
Giornale Siracusa
No Result
View All Result
12 città in Europa che ti pagano per viverci!

12 città in Europa che ti pagano per viverci!

Lia Boni by Lia Boni
Settembre 3, 2023
in Economy
0

Hai mai pensato di vivere su una bellissima isola? Italia? Questo è il sogno di molte persone nel mondo: vivere una vita tranquilla e pacifica in un incantevole angolo d’Europa. Ma sapevi che alcune persone che sono nate e vivono in questi luoghi non amano molto questo stile di vita?

La verità è che molti stranieri lo vogliono, ma in alcune zone rurali di questa regione sono completamente spopolate. Tra le ragioni figurano il basso tasso di natalità, l’esodo rurale dovuto alla mancanza di opportunità di lavoro e l’invecchiamento della popolazione: si stima che entro il 2050 un terzo della popolazione europea avrà più di 65 anni. Pertanto, alcune città potrebbero essere completamente vuote nei prossimi anni.

Individuando questo problema, i governi di molti di loro stanno facendo del loro meglio per rendere la regione più attraente per un pubblico che non è solo un visitatore, ma interessato a soggiornare, soprattutto famiglie con bambini. Ci sono tanti incentivi, e ci sono comuni che si offrono di pagare (e questo è molto buono!) a chiunque decida di mettere piede in un nuovo entroterra. Sì, migliaia di euro per incentivare le persone a trasferirsi nelle proprie città, non hai letto male!

Bene, bene… non sono tutti fiori. La maggior parte delle destinazioni sono completamente deserte, con pochissimi residenti, vecchi edifici e un’economia povera. Inoltre, ogni sede prevede regole specifiche per la fruizione del beneficio, come, ad esempio, il contratto di attivazione e la lunga permanenza in un vecchio immobile.

Dall’Irlanda alla Grecia i valori possono arrivare a 84.000 euro, che, al cambio attuale, sono circa 450.000 R$. Nei programmi governativi l’investimento ammonta a 45.000 euro. Anche se non è così facile come sembra, lo scopo di queste politiche è chiaro e diventa ogni giorno più urgente.

Di seguito è riportato l’elenco che ho preparato Forbes com 12 città in Europa che pagano le famiglie per vivere:

Irlanda

E l’Irlanda ha annunciato nel giugno di quest’anno che potrebbe pagare fino a 84.000 euro (450.000 real brasiliani) a chiunque decida di vivere in una delle 30 isole isolate del suo territorio. Lo scopo del programma “Nossas Ilhas Vivas” è quello di restaurare gli edifici presenti nei siti. Chi è interessato deve acquistare un’abitazione costruita prima del 1993 e senza abitanti da almeno due anni. Il valore può essere investito solo in lavori di miglioramento immobiliare.

Le città europee pagano per vivere

Immagini Getty

Albinen, Svizzera

Una piccola città verde nelle Alpi svizzere! Albinin aveva solo 250 residenti e suggerì di pagare fino a 50.000 euro (270.000 R$) affinché le famiglie se ne andassero. Sarà di 25.000 franchi (138.000 R$) per gli adulti sotto i 45 anni e di 10.000 franchi (55.000 R$) per ogni bambino. In primo luogo, potevano presentare domanda solo i cittadini svizzeri o gli stranieri che avevano maturato l’idoneità nel paese. Il valore della casa deve essere di almeno 200mila franchi (un milione di real brasiliani) e la famiglia deve impegnarsi a restare in città per almeno 10 anni. Molto stile svizzero, non è vero?

Le città europee pagano per vivere

Immagini Getty

Bunga, Spagna

nord SpagnaPiù vicino alla montagna, Bunga propone fino a 3.000 euro (16.000 R$) per le famiglie con bambini e 2.000 euro (11.000 R$) per singoli o coppie senza figli. Chi deciderà di vivere nel villaggio riceverà ulteriori 3.500 euro (19mila real brasiliani) per ogni bambino che vi nascerà. L’unica regola era l’obbligo di rimanere in città per almeno 5 anni.

Le città europee pagano per vivere

Immagini Getty

Rubino, Spagna

Nella regione nordoccidentale della Galizia, a due ore e mezza da Santiago de Compostela, si trova Rubia, un villaggio di 1.400 abitanti. La sede pubblicizzava il pagamento fino a 150 euro (R$820) al mese per i nuovi residenti, per lo più famiglie con bambini. Oltre all’economia, un altro obiettivo era aumentare il numero di bambini e giovani nelle scuole locali.

Le città europee pagano per vivere

Immagini Getty

Anticitera, Grecia

Su quest’isola greca, nel sud del Paese, il piano di insediamento spettava alla Chiesa ortodossa locale. I nuovi residenti riceveranno una casa e un terreno, oltre a una somma di 500 euro (2.600 real brasiliani) al mese per i primi tre anni di vita lì. Sarebbe difficile abituarsi a questa ortografia del nome della città, vero? rs ma il posto è molto carino!

Le città europee pagano per vivere

Immagini Getty

Santo Stefano di Sessanio, Italia

Santo Stefano di Sessanio è un borgo situato nella regione Abruzzo. Lì, l’importo dei sussidi forniti ammontava a 44.000 euro (236.000 real brasiliani) per coloro che vivono e lavorano in città. Viene inoltre corrisposto uno stipendio di 8.000 euro annuali per un periodo di 36 mesi. Per chi vuole aprire un’attività l’offerta diventa una quota da 20mila euro. Inoltre, la città offre ancora un posto dove vivere a un prezzo molto basso, quasi un valore nominale.

I requisiti per usufruirne sono: avere almeno 18 anni, meno di 40 anni, ed essere (o poter diventare) in Italia o nell’Unione Europea in una località con più di 2.000 residenti.

Le città europee pagano per vivere

Immagini Getty

Briseide, Italia

Precici, conosciuta come la “città dell’oro verde”, ha annunciato un’offerta fino a 30.000 euro (160.000 real brasiliani) per chi acquista e si trasferisce a vivere in una casa.

Le città europee pagano per vivere

Immagini Getty

Calabria, Italia

Un’altra regione italiana, questa volta nel sud-ovest del Paese, che è molto soleggiata. Il posto pagava fino a 28.000 euro (R$ 150.000) per chiunque volesse vivere in uno dei suoi villaggi con meno di 2.000 residenti.

Le città europee pagano per vivere

Immagini Getty

Sardegna, Italia

Meta famosa e paradisiaca del Mediterraneo, la Sardegna ha proposto di pagare 15.000 euro (80.000 real brasiliani) a chiunque decida di trasferirsi lì. I requisiti sono: scegliere una città della regione con meno di tremila abitanti; Investi denaro nella ristrutturazione della casa ed entro 18 mesi registra la proprietà in Sardegna come residenza permanente (non valida come residenza estiva).

PS: Questo è uno dei posti che mi piace visitare di più!

Immagini Getty

Lucana, Italia

Le famiglie con almeno un figlio e un salario minimo annuo di 6.000 euro (32.000 R$) possono guadagnare fino a 9.000 euro (48.000 R$) in tre anni per vivere tra le cime e le valli innevate della Lucana.

Le città europee pagano per vivere

Immagini Getty

Candela, Italia

La Piccola Candela si trova in Puglia, nel sud Italia. Il villaggio offre 800 euro (4.200 real brasiliani) per i singoli, 1.300 euro (7.000 real brasiliani) per le coppie e 2.000 euro (11.000 real brasiliani) per le famiglie, una volta che si trasferiscono. Bastava affittare una casa lì e assicurarsi un lavoro con un reddito annuo di almeno 7.500 euro (40.000 real brasiliani).

Le città europee pagano per vivere

Immagini Getty

Mantova, Italia

Cogli l’opportunità che bussa alla porta! Da settembre 2023 Mantova intende incentivare i nuovi residenti a recarsi nel comune di poco meno di 50mila abitanti. Il posto pagherà 150€ (800 R$) per chi si trasferisce per almeno un anno. Il sostegno pubblico totale disponibile è di 400.000 euro (2,1 milioni di R$), da dividere tra il 2023 e il 2024. Secondo il Comune, 100 beneficiari potranno beneficiare della proposta!

Le città europee pagano per vivere

Immagini Getty

con informazioni da Forbes.


Controlla anche le offerte sui biglietti aerei che troviamo!

Previous Post

Le celebrità inviano messaggi di sostegno a Kaiki Brito; La moglie dell’attore si dice ottimista

Next Post

L’ex primo ministro ha accusato la Francia di aver abbattuto un aereo nel 1980 che uccise 81 persone

Lia Boni

Lia Boni

"Evangelista di Internet. Scrittore. Alcolista hardcore. Amante della TV. Lettore estremo. Drogato di caffè. Caduta molto."

Related Posts

Secondo le previsioni, l’economia italiana crescerà dello 0,7% nel 2023

Secondo le previsioni, l’economia italiana crescerà dello 0,7% nel 2023

Agosto 29, 2024
Guarda i numeri estratti nel concorso Quina 6519 e un premio di R $ 15 milioni

Guarda i numeri estratti nel concorso Quina 6519 e un premio di R $ 15 milioni

Agosto 29, 2024
Un’azienda italiana intende installare una fabbrica di pannelli per stazioni galleggianti nella zona di MG

Un’azienda italiana intende installare una fabbrica di pannelli per stazioni galleggianti nella zona di MG

Agosto 28, 2024
Grave l’autocritica di Zuckerberg quando rivela…

Grave l’autocritica di Zuckerberg quando rivela…

Agosto 28, 2024
L’Italia permette la vendita della rete Telecom Italia a KKR per 22 miliardi di euro

L’Italia permette la vendita della rete Telecom Italia a KKR per 22 miliardi di euro

Agosto 28, 2024
L’Americana balza del 40% il giorno dopo il rally, dopo aver toccato i minimi storici il giorno prima

L’Americana balza del 40% il giorno dopo il rally, dopo aver toccato i minimi storici il giorno prima

Agosto 27, 2024
Next Post
L’ex primo ministro ha accusato la Francia di aver abbattuto un aereo nel 1980 che uccise 81 persone

L’ex primo ministro ha accusato la Francia di aver abbattuto un aereo nel 1980 che uccise 81 persone

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Chi siamo
  • politica sulla riservatezza
  • DMCA
  • Politica editoriale
  • Modulo di Contatto

© Giornale Siracusa 2022

No Result
View All Result
  • Chi siamo
  • Divulgazione di affiliazione
  • DMCA
  • Modulo di Contatto
  • Politica editoriale
  • politica sulla riservatezza

© Giornale Siracusa 2022

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In