Stephen Curry ha giocato 8 partite di Natale nella sua carriera e non ha mai raggiunto i 20 punti. Questo sabato, la stella ha segnato 33 gol e ha portato i Golden State Warriors a una splendida vittoria per 116-107 sui Phoenix Suns a Phoenix. Nel duello tra le due squadre con la migliore campagna NBA, il secondo ha preso il primo posto.
Tuttavia, il nome dell’ultima stanza era Otto Porter. Assenti Andrew Wiggins e Jordan Paul, attraverso i protocolli Covid, l’esterno è partito ed è stato determinante. Ha segnato gli ultimi 7 punti dal Golden State e 10 in ultima divisione. Nel totale della partita, ha segnato 19 gol ed è finito come il secondo capocannoniere della squadra. Draymond Green ha contribuito con 8 punti, 8 rimbalzi e 10 assist, oltre a 3 palle rubate e 3 stoppate, ed è stato di nuovo la mente dei Warriors.
Stephen Curry ne nota altri due sotto gli occhi degli avversari – Foto: Christian Petersen / Getty Images
Ma cuore e polmone erano curry. Nei 37 minuti in cui erano in campo, i Warriors hanno vinto per 24 punti. Negli 11 minuti di riposo, i Suns sono migliorati di 15 punti. Questa è la seconda vittoria in tre partite della stagione contro l’avversario, in partite più del previsto e in uno spareggio.
Nel primo, anche dopo aver perso Booker per infortunio nel secondo quarto, Phoenix è stato in grado di batterlo in casa. Nel secondo, il Golden State ha investito San Francisco. Il duello di Natale è stato un duro colpo, ma le due squadre si sono comunque incontrate di nuovo il 30 marzo. Forse con Klay Thompson in campo, visto che la stella dei Warriors è nelle fasi finali del rinnovamento.
Golden State ha 27 vittorie contro 6 sconfitte. Phoenix ha 26 vittorie e 6 sconfitte. Chris Paul ha fatto una grande prestazione con 21 punti, 6 rimbalzi e 8 assist, ma le altre due stelle si sono perse di fronte alla migliore difesa della NBA – Phoenix è la seconda migliore. Devin Booker ha segnato solo 13 punti, con 5 canestri in 19 tentativi in campo. Dunder Eaton ha segnato 18 punti e 7 rimbalzi.
La prossima sfida dei Suns è contro i pericolosi Memphis Grizzlies lunedì, ancora una volta in casa. Golden State, che giovedì scorso ha battuto i Grizzlies, incontrerà i Denver Nuggets il 28 e il 30, una volta in casa e una volta fuori. È stata la terza vittoria consecutiva per la squadra di Steve Kerr, che ha interrotto una striscia di 5 vittorie consecutive per l’avversario.
soli
Chris Paul (21 punti, 6 ris, 8 set)
Deandre Ayton (18 punti, 7 ris)
Devin Booker 13 punti
i guerrieri
Stephen Curry (33 punti, 4 ris, 6 cilindri, 3 recuperi, 5 triple)
Otto Porter (19 punti, 6 gare)
Gary Payton II (14 punti, 8 ripetizioni)
Draymond Green (8 punti, 8 Reese, 10 Stes, 3 Robo, 3 Tokos)
soli
Frank Kaminsky (ginocchio)
Darius Sarek (ginocchio)
i guerrieri
Andrew Wiggins (Protocolli di covid)
Jordan Paul (Protocolli Covid)
André Iguodala (ginocchio)
Klay Thompson (rinnovato)
Chris Chiusa prende il tiro – Foto: Christian Petersen / Getty Images
aiuta
20. soli
28- Nada
trasformazioni
soli 13
guerrieri 9
Punti risultanti da trasformazioni
12 soli
Guerrieri 21
Colpi di corte
Shams 40/83 (48,2%)
Guerrieri 42/85 (49,4%)
tre colpi
Shams 30/11 (36,7%)
Guerrieri 14/37 (37,8%)
Libri di lancia
Dom 16/16 (100%)
Guerrieri 18/21 (85,7%)
Tabella dei risultati – Foto: NBA
Primo periodo – Guerrieri da 33 a 27: Curry ha iniziato con 11 punti alla fine, ma ha colpito solo una delle 4 palle su tre. D’altra parte, Ayton e Paul hanno segnato 8 punti ciascuno. I Warriors hanno fornito 10 assist in 13 tiri dal campo. The Sun, 7 su 10. Golden State ha aperto 10 partite, ma si è conclusa con 6 scontri diretti.
Secondo periodo – domenica dal 35 al 25: Phoenix colpisce la striscia di 16-3 per capovolgere la situazione e bruciare il suo cortile. Paul ha segnato altri 8 gol, per un totale di 16, e ha guidato la squadra nel primo tempo. Curry ha segnato 6, 17. In una partita equilibrata, i Warriors hanno sfruttato meglio la volatilità dell’avversario, ma i Suns hanno sfruttato meglio il campo. Segna da 62 a 58.
Deandre Ayton mostra le sue ali – Foto: Christian Petersen / Getty Images
Terzo Periodo – Guerrieri dal 26 al 22: La difesa dei Visitors ha avuto successo e ha limitato Phoenix a 22 punti, con buone prestazioni di Kevon Looney, Gary Payton e Quindari Witherspoon, che ha esordito con un contratto di 10 giorni con i Warriors. Nei 27 minuti con Curry, i Warriors hanno vinto per 12 minuti. In 9 minuti senza di lui, ne persero 12. Il risultato è 84.
Quarto periodo – Guerrieri da 32 a 23: Otto Porter ha preso il timone la scorsa stagione e ha segnato 10 punti per Golden State, tutti gli ultimi 7 punti della squadra. L’esterno veterano, partito bene in assenza di Wiggins e Paul, ha dimostrato di poter essere decisivo anche quando serve.
soli
27/12 – Grizzly (casa)
29/12 – Tuono (Casa)
31/12 – Celtics (Forum)
i guerrieri
28/12 – Pepite (Casa)
30/12 – Pepite (Forum)
01/01 – Jazz (Forum)