Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha ottenuto segretamente, durante l’amministrazione di Donald Trump, i tabulati telefonici di quattro giornalisti del New York Times nell’ambito di un’indagine sulla fuga di informazioni riservate a questi giornalisti. La notizia, riportata dal quotidiano di New York mercoledì sera, si unisce ad altre testate giornalistiche nei giorni scorsi sullo spionaggio del Washington Post e degli informatori della CNN per scoprire le loro fonti.
Nello specifico, il dipartimento ha ottenuto i tabulati telefonici di Matt Apuzzo, Adam Goldman, Eric Lichtblau e Michael S. Schmidt per i primi quattro mesi del 2017 (tra il 14 gennaio e il 30 aprile). Ha anche ottenuto un’ingiunzione del tribunale per confiscare i record di posta elettronica – non il loro contenuto – anche se i dati alla fine non sono stati confiscati.
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden celebra i 100 giorni in carica con un pacchetto da 1,8 trilioni di dollari per espandere la rete di sicurezza sociale. Il terzo importante pacchetto governativo, che sarà annunciato oggi in un discorso al Congresso, promuove l’accesso gratuito ai college comunitari, l’assistenza universale all’infanzia e il congedo per malattia retribuito; I ricchi avranno un aumento di IR Foto: KEVIN LAMARQUE / REUTERSCon oltre 230.000 dosi applicate e il 42% della popolazione vaccinata con almeno una dose, gli Stati Uniti hanno lasciato record di casi e decessi di Covid-19 per superare i record di vaccinazione contro il virus Corona. Foto: Giuseppe Prezioso/AFPIl presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il primo ministro giapponese Yoshihide Suga attraversano la sala per partecipare a una conferenza stampa congiunta nel giardino delle rose della Casa Bianca a Washington Foto: MANDEL NGAN / AFP – 16/04/2021Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha tenuto un vertice virtuale sul clima con i leader mondiali nella East Room della Casa Bianca a Washington. Biden promette emissioni zero negli Stati Uniti entro il 2050 Foto: Tom Brenner/Reuters – 22/4/2021simbiosi In un incontro con il vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris, Joe Biden ha dichiarato alla stampa che il verdetto nel processo dell’ex agente di polizia che ha ucciso George Floyd era “corretto” e ha descritto le prove come “travolgenti” Foto: BRENDAN SMIALOWSKI / AFP – 04 /20/2021Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden cammina al cimitero nazionale di Arlington per onorare i veterani caduti del conflitto afghano ad Arlington, in Virginia. Biden ha dichiarato che era giunto il momento di porre fine alla guerra più lunga d’America con il ritiro incondizionato delle truppe dall’Afghanistan, dove avevano trascorso due decenni in una sanguinosa e infruttuosa battaglia contro i talebani. Foto: BRENDAN SMIALOWSKI / AFPPochi giorni dopo aver trascorso un mese alla presidenza degli Stati Uniti, Joe Biden continua la tradizione di bombardare il Medio Oriente. L’attacco ha preso di mira le milizie sostenute dall’Iran in risposta a un attacco delle stesse milizie contro obiettivi americani in Iraq Foto: Abdelaziz Kataz/AFP – 02/12/2020Joe Biden firma un ordine esecutivo che apre la strada a sanzioni per i militari, oltre al congelamento di $ 1 miliardo di fondi del governo birmano negli Stati Uniti. Il golpe militare ha avuto luogo in Myanmar il 1° febbraio. Foto: SAI AUNG MAIN / AFPBiden parla con Netanyahu per discutere degli sforzi di pace e cooperazione. La telefonata è durata circa un’ora e includeva questioni come la politica iraniana e gli accordi arabo-israeliani negoziati durante l’amministrazione Trump Foto: Debbie Hill/AFP – 09/03/2016Biden avanza un cambiamento di politica in Arabia Saudita e fa pressioni sulla monarchia sui diritti umani: il rapporto dell’intelligence statunitense incolpa il principe ereditario saudita bin Salman (a destra) per l’omicidio del giornalista Jamal Khashoggi, ucciso nel consolato saudita a Istanbul Immagine: AFP/fileBiden sta ordinando una revisione della catena di approvvigionamento per ridurre la dipendenza dalla Cina e da altri concorrenti. Tuttavia, il processo potrebbe richiedere mesi e non offrire una soluzione rapida alla carenza di chip che ha paralizzato l’industria automobilistica del paese. Foto: Jonathan Nakstrand/AFPBiden invia al Congresso un disegno di legge per concedere la cittadinanza a 11 milioni di immigrati Foto: HERICA MARTINEZ/AFPUn pacchetto da 1,9 trilioni di dollari per aiutare la crisi causata dalla pandemia entra in votazione al Congresso. Il piano economico è il primo grande banco di prova del presidente nella legislatura e le sue proposte vanno dall’assicurazione contro la disoccupazione alle risorse scolastiche.Foto: Jonathan Earnest/ReutersBiden foto: Joseph Prezioso/AFPJoe Biden firma ordini esecutivi nello Studio Ovale della Casa Bianca a Washington dopo il suo insediamento come 46° Presidente degli Stati Uniti Foto: Tom Brenner/Reuters
Mercoledì lo stesso dipartimento ha informato i giornalisti interessati da questo controverso provvedimento dell’amministrazione Trump, che minaccia la fiducia di fonti riservate. Anche altri giornalisti sono stati informati dello spionaggio la scorsa settimana. Secondo il portavoce Anthony Cooley, in una nota, le voci sono avvenute tra il 2019 e il 2020.
Quando sono state rese note le prime misure, l’attuale presidente, Joe Biden, ha sottolineato che questo tipo di comportamento era “assolutamente sbagliato” e ha assicurato che non avrebbe permesso che accadesse sotto il suo stesso governo. Il direttore del New York Times Dean Paquet ha avvertito mercoledì che tale spionaggio “mina seriamente la libertà di stampa” e “minaccia di mettere a tacere le fonti” su cui un giornale si affida per informare il pubblico “cosa sta facendo il governo”.
Nel caso del Washington Post, i giornalisti indagati coprivano l’interferenza russa nelle elezioni presidenziali del 2016. La corte, questa volta, non ha identificato l’articolo che ha motivato l’azione controversa, ma il New York Times ritiene che si riferisca a un articolo del 22 aprile , 2017, firmato dai giornalisti Le quattro spie, che si sono occupate di come l’allora direttore dell’FBI James Comey durante la campagna elettorale ha condotto indagini sull’uso di un server di posta elettronica privato da parte della candidata democratica Hillary Clinton, quando era Segretario di Stato.
Comey, che alla fine sarebbe diventato il nemico di Trump, ha deciso di annunciare nel luglio 2016 che aveva raccomandato che Clinton non fosse perseguito. L’articolo del New York Times citava un documento presumibilmente ottenuto da hacker russi la cui esistenza era segreta, con un funzionario del Partito Democratico che affermava di essere sicuro che Loretta Lynch, il procuratore generale di Barack Obama, non avrebbe incriminato Clinton. Comey, secondo il quotidiano, temeva che se Lynch avesse annunciato la sua decisione di non perseguire e quel documento fosse trapelato, avrebbe messo in dubbio l’indipendenza delle sue indagini.