Il processo contro Gabigol presso il Tribunale Arbitrale dello Sport (CAS) avrebbe dovuto svolgersi venerdì a Losanna, in Svizzera. Non c’è ancora una nuova data, ma dovrebbe essere nella seconda metà di quest’anno. L’attaccante è stato sanzionato per tentata frode al test antidoping, ed è libero di agire per effetto della sospensione, ma è ancora in attesa di una decisione nel merito.
Gabigol segna ancora con la maglia del Flamengo e il giovane tifoso esulta
Il rinvio è avvenuto su richiesta dell’Unione Federale, che è parte del processo e sostiene di non essere stata adeguatamente informata e, pertanto, di non aver nominato un arbitro per il processo. L’agenzia federale ha chiesto un rinvio e la Corte Arbitrale dello Sport ha ottemperato. Le parti sono state informate giovedì mattina non appena Gabigol è arrivato in Svizzera.
Il giudizio del CAS funziona come segue: Tre arbitri partecipano al giudizio del pezzo: uno nominato dalla difesa di Gabigol, un altro nominato dall’ABCD (Comitato brasiliano di controllo antidoping) e un altro dal CAS, che è considerato il capo del pannello.
Il dilemma, tuttavia, comincia ancora con la valutazione dell’effetto sospensivo. Ogni processo CAS genera un costo legale che deve essere condiviso tra le parti. A quel tempo, l’ABCD (Comitato brasiliano per il controllo del doping) non aveva pagato la sua quota di spese legali e non aveva rispettato il termine per la nomina di un arbitro. La difesa di Gabigol è stata informata e la restante somma è stata pagata per proseguire il processo. Il CAS ha nominato un arbitro per formare il tavolo. Era deciso: due inglesi e uno svizzero. Il trio ha concordato all’unanimità il diritto di sospendere il ritorno alla recitazione di Gabigol.
La sentenza di merito prevista per venerdì seguirà la stessa dinamica della sentenza sull’effetto sospensivo. All’udienza saranno presenti gli stessi tre arbitri che prenderanno la decisione. Oltre a ciò, l’ABCD e la Federazione hanno chiesto un rinvio, sostenendo che non era stata mossa alcuna accusa contro uno degli arbitri. La tendenza è quella di formare un nuovo trio di giudici per il nuovo processo.
Gabigol del Flamengo entra in campo per la prima volta dopo polemiche tra proteste e applausi
Gabigol ha scelto di partecipare personalmente alla sessione e il rinvio ha portato frustrazione all’atleta e ai suoi rappresentanti. L’aggressore è arrivato in Svizzera giovedì mattina, mentre il giorno prima era arrivato il suo avvocato Bechara Neto. ABCD parteciperà in videoconferenza, poiché recarsi in Svizzera non è obbligatorio.
Vale la pena notare che la sessione di venerdì non prevedeva che la decisione finale venisse emessa lo stesso giorno. Durante l’udienza gli arbitri ascoltano le parti, analizzano le prove e raccolgono le dichiarazioni dell’atleta e dei testimoni. La testimonianza di Gabigol è cruciale. In casi urgenti, il CAS pubblica una sintesi della decisione e allega le motivazioni complete settimane dopo. Ma la difesa ha capito che la decisione sarebbe stata emessa in un secondo momento.
Ancora senza una nuova data per l’udienza, due sono le possibili decisioni del processo CAS: l’assoluzione di Gabigol oppure scontare la pena fino ad aprile 2025, secondo la decisione del Tribunale sportivo antidoping (TJD-AD), in Brasile. Che prevede una sospensione di due anni. Pertanto la pena non può essere aumentata.
La sanzione è entrata in vigore l’8 aprile 2023, quando sono stati raccolti i test presso il CT del club.
Guarda: Tutto su Fenicottero Su GE, su Globo e su Sportif