La NASA ha cambiato idea sul ritiro della navicella spaziale Osiris-Rex, che ora avrà un nuovo nome e sarà utilizzata per studiare un asteroide gigante che passerà vicino alla Terra nei prossimi anni.
“Osiris Apex” sarà il nuovo soprannome della navicella spaziale, inviata anni fa per raccogliere campioni da Bennu, un corpo celeste che gli scienziati considerano estremamente pericoloso.
Ora intraprenderà la seconda missione, ovvero esplorare Apophis, che passerà vicino al nostro pianeta nel 2029 e sarà la più grande della storia, con un diametro di circa 300 metri.
“Abbiamo imparato molto su Bennu, ma ora abbiamo ancora più domande sul nostro prossimo obiettivo”, ha affermato la scienziata di progettazione della missione Amy Simon nel comunicato stampa dell'agenzia spaziale.
OSIRIS-APEX è il nuovo nome della navicella spaziale Riproduzione/NASA
Si prevede che l'asteroide passerà a 20.000 miglia dalla superficie terrestre il 13 aprile 2029, una distanza inferiore a quella di alcuni satelliti in orbita attorno al pianeta.
OSIRIS-APEX arriverà ad Apophis il giorno in cui sarà più vicino all'atmosfera, per raccogliere campioni di sedimenti che verranno utilizzati negli studi per verificare se la sua superficie cambia quando si avvicina a un pianeta.
Tuttavia, non atterrerà sul meteorite. Inoltre, prima di avvicinarsi, scatterà delle foto del suo percorso.
La NASA pubblica un elenco di asteroidi che potrebbero porre fine alla vita sulla Terra in un batter d'occhio
Per prevenire potenziali disastri causati dalla caduta di un meteorite sulla Terra, la NASA ha sviluppato un sistema di monitoraggio degli impatti, chiamato Sentry, che analizza gli asteroidi che potrebbero rappresentare una sorta di minaccia per l’umanità. Sulla base di questi dati, l'agenzia spaziale ha preparato un elenco dei più pericolosi
Riproduzione / Twitter / @Ukrainik
1979XBLa massa di questa formazione rocciosa volante è stimata in circa 390 milioni di tonnellate e la sua larghezza è di circa 800 metri. Questo asteroide è stato visto per la prima volta nel 1979 e si stima che, se cadesse sulla Terra, potrebbe rilasciare una forza di esplosione equivalente alla forza di 30 miliardi di tonnellate di dinamite.
2007FT3Questo enorme asteroide, che pesa circa 54 milioni di tonnellate, è stato definito “perduto”, poiché non si vedeva dal 2007. Nonostante rappresenti un pericolo concreto, la probabilità che entri in collisione con il nostro pianeta non supera 1 su 10 milioni. .Vale la pena cliccare: Pioggia di diamanti e 85.000 vulcani: scopri 7 caratteristiche dei “pianeti fratelli” della Terra
2023TL4Con una massa di 47 milioni di tonnellate, questa roccia spaziale riceve la massima attenzione da parte degli scienziati, poiché è uno dei meteoriti con maggiori probabilità di collisione con noi (1 su 181mila probabilità); Se ciò dovesse accadere, non accadrà prima del 2110
29075 (1950 d.C.)Questo meteorite è rimasto disperso per 50 anni dopo la sua scoperta nel 1950, ma ora rappresenta una vera minaccia per l’uomo. Si ritiene che si tratti di un asteroide con un mucchio di detriti, con una probabilità su 34.500 di colpire la Terra, ma secondo gli scienziati ciò non accadrà fino al 16 marzo 2880.
SpecificaIl meteorite che rappresenta il pericolo maggiore per l'umanità ha un diametro di soli 500 metri e pesa 74 milioni di tonnellate. I ricercatori ritengono che sia solo una parte di una roccia molto più grande che si staccò circa due milioni di anni fa.
NASA/Goddard/Università dell'Arizona/Lockheed Martin
99942 ApophisDopo alcuni studi e cambiamenti nel suo percorso, attualmente non rappresenta una minaccia per la Terra, almeno fino al prossimo secolo. Molti però potranno scoprirlo nel 2029, quando passerà a una distanza di 32mila chilometri dal pianeta, una distanza inferiore a quella che separa alcuni satelliti dalla Terra.Salva qui: l'entusiasmo di Musk di raggiungere Marte e colonizzare lo spazio provoca centinaia di feriti e morti a SpaceX