Un Hakimi e un Conte in meno, ma anche tante novità.
L’Inter, fresca Campione d’Italia della stagione 2020-2021, si appresta a partire per la prossima stagione di Serie A cercando di difendere il titolo conquistato con una grandissima annata durante il campionato appena conclusosi.
Le quote scommesse segnalano come i nerazzurri rimangono tra i principali favoriti in vista del prossimo campionato insieme alla Juventus, nonostante almeno sulla carta i nerazzurri si siano parzialmente indeboliti mentre i bianconeri si sono rinforzati anche solo con il ritorno di Massimiliano Allegri, al posto di un Andrea Pirlo che si è dimostrato un pesce fuor d’acqua.
Le gravi difficoltà economiche in cui versa la proprietaria dell’Inter Suning, insieme alla generale situazione economica precaria in cui versa l’intero sistema calcistico mondiale, hanno portato l’Inter a dover dire addio a due grandi protagonisti del diciannovesimo scudetto appena alzato in cielo: Antonio Conte, allenatore e vero fautore di questo biennio che ha visto l’Inter rialzare la testa e tornare a vincere in campo nazionale, oltre a raggiungere la finale di Europa League, e Achraf Hakimi, autentico stantuffo sulla fascia destra arrivato nello scorso luglio e che sicuramente verrà sostituito da un giocatore meno forte.
L’amministratore delegato ha comunque confermato che non ci saranno altre uscite importanti in sede di calciomercato, così come inizialmente si era paventato: tutti i grandi protagonisti dell’undici titolare dell’Inter saranno confermati, e a loro si aggiungeranno altri volti nuovi, interessati, stuzzicanti, in grado di aumentare il livello della rosa ora sotto la guida di Simone Inzaghi, nonostante la sensazione generale sia quella di un indebolimento da parte dei nerazzurri.
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In seguito al grave malore vissuto da Eriksen, i nerazzurri hanno preso a parametro zero Hakan Calhanoglu, trequartista turco provenienti dagli acerrimi rivali milanisti. Un giocatore di grande qualità seppur discontinuo, che per caratteristiche pare adatto a sostituire Eriksen e soprattutto a entrare negli schemi di Inzaghi, scelto dalla proprietà anche perché le sue idee non si discostano di molto da ciò che ha costruito Antonio Conte.
Un’altra nuova freccia in mano alla nuova Inter sarà costituita da Federico Dimarco: terzino sinistro che ha fatto tutte le trafile giovanili con i colori nerazzurri, Dimarco ha vissuto diverse stagioni in prestito tra Italia e Svizzera, prima di dimostrare il suo grande valore e soprattutto di essere in possesso di un fantastico piede sinistro nelle due stagioni con il Verona. Ora Federico è pronto per il salto, pronto per essere confermato nella prima squadra nerazzurra.
Altri nomi potrebbero arrivare dal mercato, specialmente sulle fasce, posizioni proprio rimaste orfane della presenza di Hakimi. Sia destra che a sinistra l’Inter cerca nuove soluzioni: da Nandez a Lazaro, da Lazzari a Telles, da Bellerin a tanti altri, la ricerca nerazzurra continua con calma senza dimenticare di essere già in possesso di giocatori di grandi affidabilità in quelle posizioni: Perisic, Darmian, D’Ambrosio, lo stesso Dimarco. Una sessione di calciomercato finalizzata a limitare i danni, ma anche ad allestire nuovamente una rosa che possa competere per vincere il ventesimo scudetto della sua storia.
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