Nel vivace paesaggio urbano di Rio de Janeiro, il Rifugio Verde offre un'esperienza coinvolgente e unica. Il Giardino Botanico di Rio de Janeiro (JBRJ) ha aperto un nuovo spazio culturale, con ingresso gratuito per il pubblico e classificazione gratuita. Si tratta del Museu do Jardim Botânico, che opererà nel palazzo dall'inizio del XX secolo, con ingresso in Rua Jardim Botânico, 1008, nel quartiere omonimo, che ha ricevuto un investimento di 12 milioni di R$ da Conchiglia per la rivitalizzazione.
Entrando nel museo, i visitatori sono circondati da una rappresentazione dal vivo di uno degli alberi più grandi dell'Amazzonia: l'albero Sumoma. L'atmosfera si arricchisce dei suoni della natura, ricreando l'ambiente unico della foresta pluviale.
Il fotografo Gabriel Mendes condivide la sua esperienza: “Mi è davvero piaciuta la visita. Hai un'incredibile sensazione del fusto e delle radici di questo maestoso albero”.
Nelle sale del museo, disegni e informazioni dettagliate svelano la diversità delle specie presenti nell'orto botanico, sorprendendo i visitatori con curiosità storiche. Uno di questi rivela che nel 1992 Tom Jobim cercò ispirazione per le sue canzoni, mentre nel 1951 Getulio Vargas piantò una palma imperiale.
Il professor Luiz Cabral sottolinea l'importanza di questo spazio: “È uno spazio mancante. Il visitatore carioca può conoscere la botanica in un modo unico”.
Ogni spazio museale è pensato per fornire una nuova prospettiva sull'Orto Botanico, non solo per apprezzare la bellezza delle piante, ma anche per comprendere l'importanza delle ricerche ivi condotte.
“L'idea è quella di mostrare cos'è un giardino botanico e di sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza di preservarlo”, afferma Lidia Valles, direttrice operativa del Jardim Botanico.