Un altro satellite della NASA è nello spazio. Il satellite, chiamato PACE (abbreviazione di “Plankton, Aerosol, Cloud, Ocean Ecosystem”), è stato lanciato nelle prime ore di giovedì (8) da un razzo SpaceX Falcon 9. Quando inizierà le operazioni, PACE monitorerà l'atmosfera terrestre e clima, aiutando gli scienziati anche ad analizzare lo stato degli oceani.
Il razzo Falcon 9 è partito dallo Space Launch Complex 40 presso la Space Force Station di Cape Canaveral, in Florida, alle 3:33, ora di Brasilia. Circa cinque minuti dopo il lancio, lo stadio superiore del razzo PACE è stato lanciato in un'orbita eliosincrona a 677 km sopra la Terra.
Continua dopo l'annuncio
Ora, i componenti PACE gestiranno i loro vari sottosistemi. Successivamente, il team della missione valuterà se tutto sta andando come previsto e, in tal caso, il satellite sarà in grado di iniziare il suo lavoro scientifico. Secondo la NASA, le stazioni di terra hanno già contattato PACE e fornito dati preliminari sul suo stato dopo il lancio.
Quando si tratta di affari, i dati ottenuti dal satellite aiuteranno gli scienziati a capire come avvengono gli scambi di anidride carbonica tra l'oceano e l'atmosfera e riveleranno anche come gli aerosol possono influenzare la crescita del fitoplancton. Inoltre, i dati amplieranno le osservazioni a lungo termine della NASA, sondando i “segni vitali” del nostro pianeta nei prossimi decenni.
Per raggiungere questo obiettivo, PACE dispone di tre strumenti. Uno è l’Ocean Color Spectroradiometer (OCI), che mapperà le lunghezze d’onda dei colori determinate dalle interazioni tra la luce solare e le molecole nell’acqua. Gli altri strumenti sono polarimetri, che misureranno come la polarizzazione della luce (la sua oscillazione nel piano) è influenzata dal suo passaggio attraverso l'oceano, le nuvole e gli aerosol.
fonte: NASA