Rubare soldi È una delle serie più popolari su Netflix e dopo quattro anni sui nostri schermi e innumerevoli momenti di tensione sul bordo del divano, la serie sta per concludersi con la sua quinta e ultima stagione, la cui prima metà è ora disponibile su Netflix.
È stato un viaggio strabiliante da quando abbiamo conosciuto la banda di ladri in abiti rossi e maschere di Salvador Dalì. Quindi, mentre salutiamo una delle nostre serie preferite, ecco 10 curiosità che potresti non sapere sulla produzione spagnola.
10 – Ci sarà solo una stagione
Rubare soldi È stato trasmesso per la prima volta nel 2017 sul canale spagnolo Antena 3. Il primo episodio è stato un enorme successo, ma man mano che gli episodi sono andati in onda, gli ascolti sono diminuiti e sia gli attori che il team creativo erano già consapevoli che non lo era. Andrà oltre la prima stagione.
in ogni caso, il Netflix Ha acquisito discretamente il programma e lo ha rilasciato al resto del mondo. Nonostante la poca pubblicità investita nella produzione della piattaforma, la serie ha ottenuto l’ammirazione del pubblico e il passaparola. Rubare soldi È diventato uno dei più grandi successi di Netflix.
9 – Ehi titolo
Il titolo è una delle cose più importanti nella costruzione di un concetto per un programma. Dovrebbe essere attraente, semplice, diretto, vendere l’idea e avere un bell’aspetto per partecipare facilmente. E mentre “La Casa de Papel” sembra un titolo perfetto che si adatta a tutto questo, non è stata la prima scelta.
L’autore Alex Pena ha scelto il titolo espulso, che può essere tradotto come “il senzatetto”. Dal momento che i personaggi della serie sono emarginati sociali, ha pensato che sarebbe stato un titolo appropriato. Successivamente, fu deciso che la serie si sarebbe chiamata La Casa de Papel, perché la zecca che gli eroi rubano non è altro che un “castello di carte”.
8 – Ciao Bella
Molto prima della fantasia dei ladri di Netflix, la canzone “Bella Ciao” ha effettivamente ispirato i manifestanti della vita reale. “Bella Ciao” è una canzone popolare italiana che divenne un simbolo della resistenza contro il fascismo di Benito Mussolini alla fine degli anni ’40. partitoChe appare nella canzone, significa partigiano e si riferisce ai membri del movimento di resistenza italiano.
La canzone ha sempre rappresentato resistenza e libertà in tutti i contesti in cui è inserita, per questo si colloca in essa Rubare soldi, rendendolo uno degli elementi più popolari della serie. L’attore Alvaro Morte ricorda il momento in cui il Professore e Berlin l’hanno cantata, rivelando che la scena è diventata un po’ “mistica” per i partecipanti, poiché il gruppo era più tranquillo durante le riprese.
7 – Vaticano
Uno degli aspetti più interessanti della serie è il fatto che i personaggi prendono il nome da città famose in tutto il mondo, tranne una. Il Professore è un personaggio completamente diverso e unico, ma quello che molti fan non sanno è che porta anche un nome di città non ufficiale – Città del Vaticano.
In un’intervista, l’attore Alvaro Morte, il traduttore del personaggio, ha rivelato che il concetto è perfetto per l’insegnante: Uma Cidade Estado. Troppo piccolo. Ma, come il professore, sempre corazzato e allo stesso tempo con un grande potere in tutto il mondo. Tuttavia, i creatori credevano che fosse meglio rimuovere i componenti religiosi per evitare qualsiasi controversia che ciò potesse suscitare.
6 – Salvador Dalì
Salvador Dali y Domenech, primo marchese di Dali de Pebol, è stato un artista surrealista spagnolo, meglio conosciuto come Salvador Dalìche ha contribuito a plasmare il mondo dell’arte. Il lavoro di Dalì attira l’attenzione per il suo sorprendente mix di ritratti esotici e singole immagini, con un’eccellente qualità plastica. Era anche un poeta della stessa linea surrealista.
C’è un motivo molto specifico per cui i costumi dei ladri appaiono nello show, inclusa la maschera di Dalì, che va oltre il nascondere le loro identità. Il rosso è stato scelto perché è associato alla passione, alla vigilanza, all’amore e alla morte. Le maschere di Dalì sono ispirate alle opere dell’artista spagnolo che rifiutava la moderna società capitalista. Il fatto che i ladri stiano distribuendo la loro ricchezza rubata nella serie rappresenta la loro ideologia di rovesciare il sistema capitalista.
5- Neymar e Stephen King sono fan
Non è un segreto che la serie abbia fan da tutto il mondo ed è normale che tra questi fan ci siano alcuni personaggi famosi, come il calciatore. Neymar E lo scrittore Re Stefano. Neymar era così interessato alla serie che ha contattato la produzione e ha chiesto di apparire.
Così, nella terza parte della serie, c’è una scena in cui appare un monaco brasiliano di nome Joao, che si dedica alla sua causa e non ama il calcio o le feste. Per chi conosce Neymar, questo è quasi uno scherzo.
Stephen King, il maestro della suspense e dell’orrore, è un tale fan che si è lamentato due volte su Twitter con Netflix su Twitter per aver ritardato gli episodi, dicendo che non era più troppo giovane per aspettare così a lungo.
4 – Nomi di città
Le idee più brillanti sono spesso ispirate dalle cose semplici della vita quotidiana. La serie ha un elemento davvero unico, ovvero il fatto che i personaggi prendono il nome da città famose, e questo sembra qualcosa che è stato ben pensato. Ma non è questo il caso.
In effetti, tutto è iniziato quando è stato avviato File Generator Rubare soldiAlex Pena è arrivato per l’incontro sulla sceneggiatura e non aveva idea che avrebbe ispirato il suo collega Jesus Colmenar semplicemente scegliendo la maglietta giusta con la parola “Tokyo” scritta sopra. Non appena Colmenar ha visto la maglia, l’idea gli è venuta semplicemente ed è lì che è iniziato tutto. Dopo è stato facile trovare altri nomi, come Denver e Berlino.
3 – Narrazione
e parlando di TokyoÈ la narratrice della serie, ma secondo il sito di notizie spagnolo El Mundo, il personaggio interpretato da Ursula Corbeiro non aveva questo ruolo all’inizio dello sviluppo.
Fin dalla prima parte i fan si chiedono perché la narrazione provenga da Tokyo, suggerendo che debba provenire dal Professor (Alvaro Morte), il maestro della rapina e leader del gruppo. Beh, in realtà, questo è ciò che i produttori dello show originariamente intendevano, ma alla fine hanno deciso che era troppo narcisistico per il professore essere il narratore del suo stesso piano. Inoltre, sono anche giunti alla conclusione che sarebbe interessante avere una voce femminile per la narrazione, considerando che hanno una squadra dominata dagli uomini.
2 – Nairobi
Anche se è difficile da immaginare Rubare soldi senza presenza NairobiIo, questa donna coraggiosa e forte, non facevo parte delle prime fasi dello scenario. Si scopre che a un certo punto, mentre scriveva i primi schizzi di quella che sarebbe diventata La Casa de Babel, il creatore della serie Alex Pena si rese conto che c’era solo un personaggio femminile, e quello era Tokyo.
Poi ha chiamato l’attrice Alba Flores, con la quale aveva lavorato a una serie chiamata Locked Up, e ha parlato del progetto. Le è piaciuta la sceneggiatura e quindi è stata creata Nairobi, realizzata appositamente per l’attrice.
1 – menta
La produzione della serie è stata la sua idea iniziale di girare nella vera zecca spagnola, gestita dal Ministero dell’Economia e degli Affari della Spagna. Sfortunatamente, nonostante tutti i loro sforzi, alla fine non è stato loro permesso di filmare lì e la produzione ha dovuto essere creativa per raggiungere un luogo simile.
Fortunatamente per loro, Madrid ha molti edifici storici che si somigliano e il Consiglio Nazionale delle Ricerche di Spagna li ha serviti perfettamente. Avevano solo bisogno del permesso per girare alcune scene all’aperto, poiché il resto del filmato è stato girato in studio.