• Chi siamo
  • Divulgazione di affiliazione
  • DMCA
  • Modulo di Contatto
  • Politica editoriale
  • politica sulla riservatezza
venerdì, Maggio 9, 2025
  • Login
Giornale Siracusa
  • Home
  • Top News
  • Cucina
  • Elettronica
  • Personal computer
  • Scarpe
  • Modulo di Contatto
  • Divulgazione di affiliazione
No Result
View All Result
  • Home
  • Top News
  • Cucina
  • Elettronica
  • Personal computer
  • Scarpe
  • Modulo di Contatto
  • Divulgazione di affiliazione
No Result
View All Result
Giornale Siracusa
No Result
View All Result
L’incoraggiamento accademico inizia a scuola

L’incoraggiamento accademico inizia a scuola

Lia Boni by Lia Boni
Agosto 12, 2021
in science
0
Lo studio OCSE è stato pubblicato il 30 giugno 2021

Studenti della scuola pubblica a Minas Gerais. Immagine illustrativa.| Foto: Gil Leonardi / MG Press

Curare il Covid-19 o sviluppare vaccini sicuri ed efficaci contro questa e altre malattie, scoprire nuovi modi per proteggere la popolazione da malattie già note e creare tecnologie in grado di facilitare la vita quotidiana nei suoi molteplici aspetti. Tutto questo è il risultato della promozione della scienza e della ricerca, che avviene solo attraverso investimenti finanziari e l’incoraggiamento delle nuove generazioni a interessarsi alla carriera accademica. È troppo presto.

La pandemia ha portato una serie di lezioni che devono essere assorbite se vogliamo evitare problemi simili in futuro. Hanno attraversato molti sacrifici, molto dolore e molti traumi sociali, emotivi e finanziari, sia a livello personale che collettivo. Il loro monitoraggio è fondamentale per il miglioramento come società. Una delle lezioni più importanti in particolare è che la scienza non si crea dall’oggi al domani. La prova di ciò è che i primi prodotti di immunizzazione prodotti nel mondo provenivano da paesi che tendevano a dedicare gran parte della loro energia intellettuale allo sviluppo della scienza. Il Brasile, a sua volta, doveva accontentarsi delle soluzioni offerte da queste iniziative, almeno in un primo momento.

Negli ultimi anni, gli importi a disposizione dei ricercatori brasiliani sono stati sistematicamente ridotti. Attualmente, solo l’1% del PIL è investito nella ricerca e, di recente, il coordinamento per il miglioramento del personale dell’istruzione superiore (Capes) ha subito un taglio del budget del 30%. Sembra tanto (e lo è), ma il Consiglio Nazionale per lo Sviluppo Scientifico e Tecnologico (CNPq) ha perso di più, circa l’80% del denaro necessario per acquistare attrezzature e forniture. Allo stesso tempo, lo stato non incoraggia i bambini ei giovani a costruire carriere come scienziati. In effetti, lo scenario è ancora più triste, perché molto di questo potenziale creativo non capisce nemmeno che questa è una possibilità reale. Il lavoro di ricerca è una realtà lontana per ragazzi e ragazze di tutte le classi sociali del Paese. Dopotutto, una carriera paga male e i professionisti hanno bisogno di molta flessibilità per far fronte alla mancanza di attrezzature di base.

Anche di fronte a tutti questi problemi, come educatori, il nostro ruolo è mostrare ai bambini che questa è una strada possibile. Soprattutto, anche dedicarsi alla scienza può essere utile. Per questo è necessario generare in loro la curiosità curiosa degli scienziati, il desiderio non solo di sapere ciò che gli altri già sanno, ma anche di scoprire nuovi orizzonti ed esplorare nuovi orizzonti della conoscenza umana.

Possiamo farlo in diversi modi. Il primo è dare esempio di dedizione e amore per l’apprendimento continuo, interessarsi a tanti argomenti e disponibile ad imparare dagli studenti stessi. Il secondo è fornire attività che aiutino a suscitare interesse. Semplici esperimenti dentro o fuori dal laboratorio, l’esplorazione di ipotesi per risolvere i problemi quotidiani e persino l’applicazione di concetti di programmazione e matematica possono fare molto per raggiungere questo obiettivo. Il terzo non è solo incoraggiare la lettura di fonti scientifiche affidabili disponibili su Internet e nelle buone vecchie librerie, ma anche insegnare a leggere articoli scientifici. Insegnare a condurre una ricerca bibliografica è una delle pratiche più importanti per gli educatori che desiderano diventare promotori della scienza. Un gran numero di studenti arriva all’università senza fare questo tipo di lavoro di lettura e selezionando e assemblando logicamente testi accademici. Faremo un servizio essenziale alla comunità se dedichiamo un po’ di tempo ai giovani dei nostri studenti in attività come questa.

Infine, è responsabilità delle scuole e dei governi garantire che i giovani abbiano accesso a piattaforme di ricerca aggiornate e di qualità. Certo, questo dipende dalle risorse, ma così come il vaccino contro il Covid-19 non è stato creato senza investimenti, è necessario anche fare pressione sulle istituzioni affinché impieghino risorse in questo tipo di contenuti. È anche nelle mani dei professori aprire la strada a un futuro più luminoso per la scienza brasiliana.

Celso Hartmann È il CEO di Grupo Positivo Schools.

Previous Post

Storie grandi e piccole evidenziano il potenziale trasformativo dello sport

Next Post

Imbarco sul volo

Lia Boni

Lia Boni

"Evangelista di Internet. Scrittore. Alcolista hardcore. Amante della TV. Lettore estremo. Drogato di caffè. Caduta molto."

Related Posts

Matheus Pereira spiega perché non tira i calci di rigore “decisivi”.

Matheus Pereira spiega perché non tira i calci di rigore “decisivi”.

Agosto 29, 2024
Lo spazio verrà attivato –

Lo spazio verrà attivato –

Agosto 29, 2024
Sesc Interlagos ospita una mostra sulle donne nella scienza e sulla loro cancellazione storica

Sesc Interlagos ospita una mostra sulle donne nella scienza e sulla loro cancellazione storica

Agosto 28, 2024
Il San Paolo farà una svolta contro l’Atletico MG in Copa do Brasil

Il San Paolo farà una svolta contro l’Atletico MG in Copa do Brasil

Agosto 28, 2024
Gli astronauti “intrappolati” nello spazio potranno tornare sulla Terra solo nel febbraio 2025

Gli astronauti “intrappolati” nello spazio potranno tornare sulla Terra solo nel febbraio 2025

Agosto 28, 2024
Uno studente del Piauí vince il Premio Nobel per le scienze emergenti con il suo progetto sull’acqua

Uno studente del Piauí vince il Premio Nobel per le scienze emergenti con il suo progetto sull’acqua

Agosto 27, 2024
Next Post
Imbarco sul volo

Imbarco sul volo

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Chi siamo
  • politica sulla riservatezza
  • DMCA
  • Politica editoriale
  • Modulo di Contatto

© Giornale Siracusa 2022

No Result
View All Result
  • Chi siamo
  • Divulgazione di affiliazione
  • DMCA
  • Modulo di Contatto
  • Politica editoriale
  • politica sulla riservatezza

© Giornale Siracusa 2022

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In