• Chi siamo
  • Divulgazione di affiliazione
  • DMCA
  • Modulo di Contatto
  • Politica editoriale
  • politica sulla riservatezza
lunedì, Maggio 19, 2025
  • Login
Giornale Siracusa
  • Home
  • Top News
  • Cucina
  • Elettronica
  • Personal computer
  • Scarpe
  • Modulo di Contatto
  • Divulgazione di affiliazione
No Result
View All Result
  • Home
  • Top News
  • Cucina
  • Elettronica
  • Personal computer
  • Scarpe
  • Modulo di Contatto
  • Divulgazione di affiliazione
No Result
View All Result
Giornale Siracusa
No Result
View All Result
G20 in Brasile: In una riunione a Rio, il gruppo scientifico conclude la sua dichiarazione finale |  Rio de Janeiro

G20 in Brasile: In una riunione a Rio, il gruppo scientifico conclude la sua dichiarazione finale | Rio de Janeiro

Lia Boni by Lia Boni
Luglio 3, 2024
in science
0

1 di 1 incontro S20 a Rio – Foto: Julio César Guimarães/Disclosure
Riunione dei piccoli paesi del G20 a Rio – Foto: Julio César Guimarães/Disclosure

La dichiarazione finale rilasciata dal Gruppo Scienza e Tecnologia del G20 (S20) si è conclusa martedì (2), durante il vertice di Rio de Janeiro. I capi delle accademie scientifiche dei paesi del gruppo dovranno firmare il documento, che comprende raccomandazioni per i capi di Stato e di governo, entro il 19 luglio.

A novembre Rio de Janeiro ospiterà il vertice del G20, un evento che riunisce le 19 maggiori economie del mondo, l’Unione Europea e l’Unione Africana, che partecipa all’incontro per la prima volta. Alla conferenza parteciperanno anche 12 paesi invitati e 15 organizzazioni internazionali come il Fondo monetario internazionale e la Banca mondiale.

Martedì, al termine della riunione del Gruppo scientifico del G20, la presidente dell’Accademia brasiliana delle scienze, Helena Nader, Sherpa (Guida) del G20, ha presentato i punti principali della dichiarazione in una conferenza stampa. Per Nader, il Brasile è un importante paese pioniere che può fare la differenza nel G20.

“Senza scienza non c’è giustizia sociale. Il nostro tema era “La scienza per la trasformazione globale”. Ecco perché abbiamo scelto l’intelligenza artificiale, la bioeconomia, la transizione energetica, la salute e la giustizia sociale”.

Ha anche difeso la necessità di salvare l’Agenda 2030: “Il preambolo del documento afferma che gli scienziati del G20 vogliono raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile”.

Il documento è diviso in cinque assi tematici: intelligenza artificiale, bioeconomia, processo di transizione energetica, sfide sanitarie e giustizia sociale, e comprende raccomandazioni approvate dai membri, tra cui:

Intelligenza artificiale: creare politiche in un’economia basata sull’intelligenza artificiale per garantire la sicurezza del lavoro e i diritti dei lavoratori. Queste politiche devono essere flessibili, adattabili e basate su principi etici condivisi, che garantiranno l’innovazione riducendo al tempo stesso i rischi sociali.

Intelligenza artificiale: contribuire alla creazione di normative sull’intelligenza artificiale e di standard di governance dei dati che vadano a vantaggio di tutti i paesi e sostengano i valori umani.

Intelligenza artificiale: lavorare insieme per creare e condividere grandi quantità di dati scientifici preziosi e ben curati, rispettando la governance dei dati.

Intelligenza artificiale: tentativo di istituire strutture intergovernative per supervisionare le tecnologie di intelligenza artificiale che possono operare al di fuori del controllo o della supervisione umana.

Bioeconomia: costruire una forte cooperazione internazionale e multilaterale: i paesi del G20 devono raggiungere un consenso sul ruolo della bioeconomia come una delle strategie per affrontare il cambiamento climatico, la perdita di biodiversità, la povertà e la salute umana e non umana. Formulare un quadro politico comune che consenta ai paesi di attuare programmi di bioeconomia, investire in innovazioni sociali e tecnologiche, condividere conoscenze importanti, migliorare la qualità della vita e proteggere le risorse naturali.

Transizione energetica: gli sforzi globali per ridurre le emissioni nella transizione energetica dovrebbero basarsi sull’aumento dell’uso di fonti energetiche a basse emissioni, comprese l’energia nucleare e rinnovabile, in un mix che varia da paese a paese, e sul passaggio all’eliminazione graduale del carbone. .

Transizione energetica: la cattura, l’utilizzo e lo stoccaggio del carbonio, insieme ad approcci basati sul mercato come la fissazione del prezzo del carbonio su scala globale, devono essere utilizzati per ridurre le emissioni di anidride carbonica derivanti dai combustibili fossili mentre ci allontaniamo da queste fonti verso un futuro energetico a basse emissioni .

Sfide sanitarie: garantire a tutti l’accesso universale a vaccini, medicinali e strumenti diagnostici essenziali. Promuovere la produzione locale e regionale sostenibile attraverso lo sviluppo di capacità di ricerca, innovazione, scambio di conoscenze e trasferimento tecnologico.

Sfide sanitarie: promuovere strategie di comunicazione efficaci per diffondere informazioni sanitarie, combattere la disinformazione e condurre campagne sanitarie.

Sfide sanitarie: sviluppare politiche per promuovere stili di vita sani, compresa l’attività fisica e una buona alimentazione, per affrontare problemi quali l’obesità, il tabacco, l’uso di alcol e droghe, gli alimenti ultra trasformati e le bevande zuccherate.

Sfide sanitarie: sfruttare le risorse globali concentrandosi sugli impatti sanitari dei cambiamenti climatici e ambientali, con particolare attenzione ai gruppi con vulnerabilità note, come quelli esposti a eventi meteorologici estremi.

Giustizia sociale: espansione delle infrastrutture per l’accesso universale a Internet; Aumentare l’alfabetizzazione digitale per garantire che tutti i segmenti della società traggano beneficio dal progresso digitale; Formulare approcci globali ed equi allo sviluppo digitale.

Giustizia sociale: affrontare la disinformazione legata alla scienza nei media digitali per evitare impatti negativi sulla società, sviluppando al contempo strategie nazionali, regionali e globali che includano le comunità scientifiche e della società civile.

L’Ambasciatore Mauricio Lirio, Sherpa del G20 in Brasile, ha partecipato alla prima giornata dei dibattiti del G20. Lirio ha sottolineato che per la prima volta i contributi dei tredici gruppi di impegno del G20 saranno consegnati in tempo per essere inclusi nella dichiarazione che sarà inviata ai Capi di Stato e di Governo al Summit dei Leader di novembre.

“Il Presidente ha dichiarato di voler rafforzare il dialogo tra il ‘governo del G20’ e la ‘società civile del G20. Prima che fosse un rapporto informale, lo abbiamo istituzionalizzato. Non è una formalità, non è ricevuto”, ha affermato l’ambasciatore ha detto in un’intervista durante la S20: “Il giorno prima, quando la dichiarazione era già stata negoziata, vogliamo un contributo reale”.

Previous Post

I tifosi italiani scelgono le 3 squadre brasiliane più famose

Next Post

Poliziotto di Beverly Hills 4: Axel Foley

Lia Boni

Lia Boni

"Evangelista di Internet. Scrittore. Alcolista hardcore. Amante della TV. Lettore estremo. Drogato di caffè. Caduta molto."

Related Posts

Matheus Pereira spiega perché non tira i calci di rigore “decisivi”.

Matheus Pereira spiega perché non tira i calci di rigore “decisivi”.

Agosto 29, 2024
Lo spazio verrà attivato –

Lo spazio verrà attivato –

Agosto 29, 2024
Sesc Interlagos ospita una mostra sulle donne nella scienza e sulla loro cancellazione storica

Sesc Interlagos ospita una mostra sulle donne nella scienza e sulla loro cancellazione storica

Agosto 28, 2024
Il San Paolo farà una svolta contro l’Atletico MG in Copa do Brasil

Il San Paolo farà una svolta contro l’Atletico MG in Copa do Brasil

Agosto 28, 2024
Gli astronauti “intrappolati” nello spazio potranno tornare sulla Terra solo nel febbraio 2025

Gli astronauti “intrappolati” nello spazio potranno tornare sulla Terra solo nel febbraio 2025

Agosto 28, 2024
Uno studente del Piauí vince il Premio Nobel per le scienze emergenti con il suo progetto sull’acqua

Uno studente del Piauí vince il Premio Nobel per le scienze emergenti con il suo progetto sull’acqua

Agosto 27, 2024
Next Post
Poliziotto di Beverly Hills 4: Axel Foley

Poliziotto di Beverly Hills 4: Axel Foley

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Chi siamo
  • politica sulla riservatezza
  • DMCA
  • Politica editoriale
  • Modulo di Contatto

© Giornale Siracusa 2022

No Result
View All Result
  • Chi siamo
  • Divulgazione di affiliazione
  • DMCA
  • Modulo di Contatto
  • Politica editoriale
  • politica sulla riservatezza

© Giornale Siracusa 2022

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In