Una delle miniere più profonde d'Europa avrà un nuovo lavoro. La miniera di Byhasalmi, situata nella Finlandia centrale, sarà trasformata in una batteria a gravità in grado di immagazzinare 2 megawatt di energia.
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Le miniere abbandonate, come Pyhäsalmi, vengono sempre più utilizzate come batterie a gravità. A questo scopo l'azienda scozzese Gravitricity ha realizzato un sistema di argano installabile nei pozzi abbandonati. L'azienda installerà il sistema in una miniera finlandese di zinco e rame con una profondità di 1.400 metri.
Poiché il mondo genera più elettricità da fonti rinnovabili intermittenti, vi è una crescente necessità di tecnologie in grado di catturare e immagazzinare energia durante i periodi di bassa domanda e rilasciarla rapidamente quando necessario.
Martin Wright, co-fondatore di Gravitricity
Secondo l’azienda, lo stoccaggio sotterraneo dell’energia sfrutta la forza di gravità a basso costo e senza la necessità di metalli delle terre rare. Le informazioni provengono da IFLScienza.
La batteria a gravità produce energia
- Le batterie a gravità sono un sistema per la produzione di energia elettrica che consiste nel rilasciare energia facendo cadere un carico pesante che viene convertita in energia elettrica.
- Questa energia può essere utilizzata nei momenti di sovraccarico della rete, mentre in caso di eccesso avviene il processo inverso.
- L'energia in eccesso viene utilizzata per sollevare nuovamente il carico per un uso successivo.
- La batteria a gravità è più comunemente associata ai sistemi idroelettrici di accumulo con pompaggio.
- Per produrre energia, l'acqua viene rilasciata da un'altitudine elevata e passa attraverso una turbina, generando energia.
- In caso di eccedenza, l'eccedenza viene utilizzata per pompare l'acqua al punto di partenza.
- Secondo i ricercatori, il sistema di batterie a gravità ha il potenziale per immagazzinare energia da 7 a 70 terawattora (terawattora).