Il Gruppo Sunning, proprietario dell’Inter, è alla ricerca di investitori con l’obiettivo di aumentare la liquidità del club in un momento in cui il progetto sta affrontando difficoltà economiche, nonostante sia un campione undici anni dopo, secondo Giuseppe Marotta, presidente del club. Nelle dichiarazioni a Radio “Anch’io lo Sport”.
Nella piena celebrazione del loro primo titolo in Serie A, i capitani dell’Inter stanno già pensando al futuro e pianificando la prossima stagione. “Sappiamo che stiamo attraversando un momento molto difficile, con ricavi in calo che interessano tutti i migliori club”, dice Marotta.
“È fondamentale disporre di un inventario alla fine della stagione e pensare ad alcuni dei costi e dei ricavi incerti”, aggiunge il CEO. Quanto alla possibilità di rafforzare la squadra principale, ha sottolineato che “ascolteremo Conte (l’allenatore del club) e le indicazioni dei titolari, ma c’è un giusto e sano ottimismo”.
In ogni caso Marotta garantisce che “i titolari lavorano per l’Inter”. “L’obiettivo è raggiungere un accordo con un partner per raccogliere la liquidità necessaria in questo momento”, spiega, sottolineando che i proprietari hanno investito circa 700 milioni di euro negli ultimi anni nel club.
Questa settimana, secondo la stampa italiana, il capo dell’organizzazione, Stephen Chang, annuncerà un accordo con l’Oaktree Capital Group Fund, con sede a Chicago (USA). In questo contesto, il club ha anche un accordo alternativo con il Fondo nordamericano Bain Capital, che ha fatto un’offerta simile.
Suning Group ha investito 270 milioni di euro per rilevare il club nel 2016, quindi ha effettuato diverse iniezioni per rafforzare la squadra con l’obiettivo di porre fine al dominio della Juventus in Italia e fare un passo avanti in Europa. Al momento, l’indebitamento del gruppo che possiede l’Inter è molto alto, con obbligazioni da un miliardo di euro che scadono a fine anno.